Analisi Conti Correnti

Conti correnti

Il conto corrente è uno dei servizi bancari più noti e diffusi, utilizzato sia da privati che da aziende. I primi ne usufruiscono principalmente per l’accredito dello stipendio, i secondi per l’amministrazione del proprio business.

Al conto corrente sono associate delle coordinate bancarie: per transazioni entro il territorio italiano è sufficiente l’IBAN; mentre per quelle internazionali, oltre all’IBAN, è necessario il codice BIC, o SWIFT code.

Il cliente titolare di conto bancario può usufruire di numerosi servizi: assegni, domiciliazione delle utenze mediante RID; carta di credito; servizio bancomat, pagamento FastPay in autostrada.

E’ compito delle istituzioni nazionali ed internazionali tutelare le attività legate ai conti correnti e, di conseguenza, il risparmio; quest’ultimo è un indice importante della stabilità monetaria e finanziaria di un paese o, in altre parole, dell’integrità del sistema bancario. In Italia, l’organo deputato a questo compito è il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Il titolare di conto corrente può richiedere alla banca un finanziamento; nella maggior parte dei casi, ad usufruire di questo servizio sono le imprese, che richiedono a vario titolo la concessione di somme limitate di denaro da restituire in un determinato periodo di tempo. Durante questo periodo la banca richiede un interesse e, a volte, delle spese fisse o commissioni. Le anomalie riscontrate più spesso nei finanziamenti sono l’anatocismo e l’usura ( clicca per maggiori informazioni ).

Si distinguono vari tipi di affidamenti o finanziamenti operativi:

Fido di cassa: La banca permette al cliente di poter usare fondi bancari fino ad un certo limite. Il fido può essere a scadenza o a tempo indeterminato, fino alla revoca della banca, che può avvenire senza preavviso.

Anticipo Ricevute Bancarie salvo buon fine: Le banche permettono – nel limite di un valore stabilito chiamato castelletto – di anticipare i crediti dell’impresa verso i suoi clienti. Una volta che il cliente paga la banca trattiene l’incasso anticipato e, in caso di mancato pagamento, addebita il conto aggiungendo le spese di insoluto.

Anticipo fatture: Come il punto precedente con la differenza che spesso l’anticipo è solo dell’80% del valore della fattura.

Castelletto: finanziamento a breve termine che una banca eroga nei confronti di un soggetto che possieda determinati requisiti.

Import/Export: Nelle transazioni con l’estero la banca anticipa i crediti (Export) o concede lettere di garanzia alla banca del fornitore (Import) nella quale si impegna a pagare le fatture ricevute dal cliente italiano.

Le principali commissioni che le banche applicano sui finanziamenti sono:

Commissioni massimo scoperto CMS: è una percentuale sulla massima esposizione (saldo negativo) avuta sul conto corrente durante un trimestre di riferimento ed essa si aggiunge agli interessi convenzionali.

Spese tenuta conto: Sono oneri variabili che la banca chiede per il servizio di conto corrente. Esistono poi spese di insoluto, rimborsi spese di spedizione, ecc.

CSB è in grado di analizzare i conti correnti ed individuare le anomalie.

Documenti necessari per poter effettuare sia la preanalisi che la successiva perizia su c/c affidati sono :

  • copia contratto di apertura del fido
  • copia di tutti gli estratti conto trimestrale compresi dei riassunti a scalare